Giornata d’azione 18/12

Alcune premesse sulla giornata

  1. Moltissimi plenum di scuole e diverse assemblee del personale nei servizi del Cantone hanno discusso nelle settimane scorse le misure contenute nel preventivo 2024 e hanno votato risoluzioni che si concludono ribadendo l’importanza di opporsi al preventivo 2024 e prendendo l’impegno di sostenere le forme di protesta che verranno messe in campo a tal fine, senza escludere lo sciopero.
  2. Detto ciò, l’ErreDiPi sostiene fin da ora la manifestazione che il comitato “Stop ai tagli” organizzerà nel pomeriggio di sabato 20 gennaio, a Bellinzona. 
  3. Ma lunedì 18/12 è una giornata d’azione e di protesta sui luoghi di lavoro. L’abbiamo capito tutte e tutti che la protesta permette di ottenere risultati quando entra nei luoghi di lavoro, quando comincia, pian piano, a creare disservizio. 
  4. E ha funzionato: con le pensioni lo sciopero indetto dall’ErreDiPi in maggio ha sbloccato la situazione. Si è visto che c’era un’associazione che ha avuto il coraggio di indire uno sciopero, e che c’erano lavoratori e lavoratrici che hanno avuto il coraggio di aderirvi, affrontanto anche qualche perdita di salario – a volte forte. (En passant ringrazio ancora tutte e tutti per l’impegno).

Organizzazione pratica

a) modalità

ci si orienta verso pause prolungate/panettonate di protesta nella mattinata con esposizione pubblica di striscioni di protesta e distribuzione di materiale informativo e sottoscrizione/votazione di un breve testo comune (il materiale informativo e il testo comune arrivano nei prossimi giorni: li stiamo preparando…).

Cerchiamo di avere un po’ di coraggio: mostriamoci pubblicamente, se vicino alla scuola o all’ufficio c’è una strada, un cavalcavia, uno svincolo, una rotonda… usciamo con gli striscioni e piazziamoci lì, a protestare pubblicamente.

E prendiamoci il tempo che serve. Non possiamo subire un attacco così massiccio e rientrare in classe/in ufficio spaccando il minuto, “perché sai, già pensano male di noi, se poi protestiamo…”.

Fate delle fotografie e inviatele ai vostri contatti.

Può darsi che in alcuni servizi/uffici/scuole qualcuno vuole spingere un po’ di più e creare un po’ di disservizio. Crediamo sia una buona cosa.

b) temi

per ora sono emersi tre temi: il panettone, il carbone, il vischio.

il panettone

ci si può ritrovare tra colleghe e colleghi per una panettonata, anche pubblica, all’aperto, con lo slogan “Qui si taglia solo il panettone. Nient’altro.”

il carbone

ci si può ritrovare tra colleghe e colleghi per una panettonata, anche pubblica, all’aperto, con lo slogan “Qui si taglia solo il panettone. Nient’altro.”

il vischio

durante la mattinata si potrebbero regalare a colleghi e colleghe rametti di vischio, invitandoli/le a portarli sugli abiti. Ma con lo slogan: “Non invischiateci nei vostri pasticci/casini…” oppure “L’errore è vostro. Non invischiateci!”

(i temi del carbone e del vischio potrebbero funzionare anche in ufficio: nessuno impedisce di decorare la scrivania o lo sportello con sacchettini di carbone e rametti di vischio. Poi magari sotto spunta un foglietto con lo slogan…)

c) allegati

Alcuni slogan da stampare, anche modificandoli/adattandoli.

Alcune proposte concrete da parte del SMP di Lugano, della SCC, della SPSE di Tenero, della Scuola Media di Losone, della Scuola Media di Mendrisio + LiMe + OSC di Mendrisio, del Liceo di Lugano 2.

Altre scuole hanno proposte simili.

d) foto:

cerchiamo di documentare con foto la giornata e facciamole girare in tempo reale.